Dopo quasi 34 ore di elettrizzante testa a testa con il trimarano Phaedo3, Maserati Multi70 è arrivata seconda alla RORC Caribbean 600 Race, a soli 13 minuti dalla barca americana.
L’accesa battaglia con il vincitore della regata è stata una occasione preziosa per valutare la performance di Maserati Multi70 che, al contrario di Phaedo3, può volare sull’acqua usando hydrofoil all’avanguardia.
«Regatare contro un avversario ci ha insegnato moltissimo soprattutto in materia di regolazione di vele rispetto a quando navighiamo da soli», dice Giovanni Soldini. «Anche perché l’equipaggio di Phaedo3 è tra i più esperti e rodati al mondo nella navigazione oceanica sui multiscafi. La regata ha confermato la bontà delle nostre idee e delle modifiche fatte in questi mesi».
L’obiettivo di Soldini è quello di rendere Maserati Multi70 il primo trimarano capace di volare stabilmente in oceano aperto. Fino ad oggi ha corso in modalità di sviluppo, usando un foil a L sul lato sinistro e un tradizionale foil MOD sul destro. «Abbiamo passato mesi a fare prove e cercare di capire il miglior funzionamento dei foil e del timone per affrontare il mare aperto» continua Soldini. «Oggi crediamo di aver trovato molte risposte. Ecco perché la Transpacific Race – che partirà da Los Angeles quest’estate alla volta delle Hawaii – potrà essere la prima regata che correremo con una barca simmetrica in grado di volare da entrambi i lati. Nel frattempo continuiamo a lavorare per il futuro».
credit@Rachel Fallon-Langdon