Al terzo giorno di navigazione Maserati Multi70 è a quasi 580 miglia dallo Stretto della Sonda, la porta d’ingresso nell’Oceano Indiano tra Giava e Sumatra. La navigazione attraverso il mar cinese meridionale e il mar di Giava somiglia a uno slalom tra isole coralline in una zona dove il traffico marittimo è intenso. In questa parte del percorso c’è anche il difficile passaggio dell’Equatore, una zona di grande instabilità meteorologica.
“Siamo nella zona di poco vento” racconta Giovanni Soldini, “ci sono 7/9 nodi di vento da 30° in rotazione verso nord: dobbiamo solo aspettare il momento giusto per strambare e scappare verso Sud-Ovest. La bolla di alta pressione è a Est rispetto alla nostra posizione e per scavallarla dobbiamo entrarci dentro mure a sinistra, cercare la rotazione del vento verso nord e uscire mure a destra.”