Giorno 8. Alle 11 UTC Maserati Multi70 viaggia nell’Oceano Indiano, a 18°S e 82°E, a una velocità di 30 nodi, con punte fino a 40 nodi. Giovanni Soldini e l’equipaggio di Maserati Multi70 registrano attualmente un vantaggio di 730 miglia sul record precedente di Lionel Lemonchois.
“Grande velocità per Maserati Multi70” racconta Sébastien Audigane, intorno alle 14 UTC di ieri. “Camminiamo tra 25 e 30 nodi, allunghiamo sotto il piccolo gennaker. La notte è appena scesa sull’Oceano Indiano, non c’è nessuno, neanche una barca. Solo pochi pesci volanti intrappolati dalla velocità di Maserati Multi70 atterrano alla rinfusa sulla rete. Domani se avremo la fortuna di prenderne uno, potremo mangiarlo come sushi.”
Alex Pella aggiunge: “Siamo al settimo giorno di navigazione e abbiamo già percorso un bel tratto di Indiano. Ieri abbiamo percorso più di 600 miglia in 24 ore, anche se siamo rimasti intrappolati per più di tre ore sotto una enorme nuvola super densa. Speriamo di riuscire a tenere questo ritmo nelle prossime 48 ore. Il cielo è nuvoloso, la temperatura dentro la barca si è un po’ abbassata e quindi riusciamo a dormire meglio, cosa finora impossibile per il calore e per la condensa. Il nostro prossimo obiettivo è il Capo di Buona Speranza, circa 4000 miglia davanti alla nostra prua, che con il suo nome significa molto per noi!”