Finalmente alisei per Maserati Multi 70, lo skipper Giovanni Soldini e il suo equipaggio (Guido Broggi, Sébastien Audigane, Oliver Herrera Perez e Alex Pella). Dopo aver lottato due giorni per superare una depressione tropicale, questa notte poco prima dell’alba, il trimarano italiano è entrato nella fascia degli alisei da Nord Est, sinonimi di venti costanti. Inizia ora un lungo bordo mure a dritta che permetterà a Maserati Multi 70 di risalire in latitudine mantenendo buone velocità.
La strategia e la rotta nei prossimi giorni dipenderanno in gran parte dall’evoluzione dell’anticiclone delle Azzorre. Spesso centrata sull’arcipelago portoghese, da cui proviene il nome, questa alta pressione separa la fascia degli alisei che soffiano più a Sud fino alle latitudini tropicali dalla zona dei potenti venti dei settori occidentali determinati dalle depressioni che attraversano il Nord Atlantico da Ovest verso Est.
La situazione meteo attuale e quella prevista per i prossimi giorni, come spiega Soldini, non corrisponde però allo schema classico: “L’alta pressione delle Azzorre ha forme e posizioni non abituali. Oggi è una fascia che si stende dallo stretto di Gibilterra fino alla Florida. Tra 4/5 giorni è previsto che si allunghi dall’Irlanda fino alle Azzorre. E questo non promette niente di buono per noi perché porterà venti freddi e sostenuti da Est/Nord Est, vale a dire venti contrari. Speriamo che sbaglino i modelli. Intanto siamo concentrati sulla nostra traiettoria e sorvegliamo l’evoluzione meteo in cerca di qualche opportunità per andare il più veloce possibile senza allungare troppo la rotta”.
Dopo 26 giorni di navigazione, alla classifica delle ore 10.46 UTC, il vantaggio di Maserati Multi 70 sulla tabella di marcia del detentore del record è di 1.515 miglia. Mancano 2.684 miglia (sulle 13.000 iniziali) fino al traguardo a Londra.