Maserati Multi 70 e Giovanni Soldini hanno preso il via per la 42a edizione della Rolex Middle Sea Race, organizzata dal Royal Ocean Racing Club, tagliando la linea di partenza nel Grand Harbour alla Valletta, stamattina alle 9 UTC (11 ora italiana).
Con 15 nodi di vento, il trimarano di Soldini ha superato la starting line sulla scia del suo diretto concorrente italiano, il MOD 70 italiano Mana, con gli skipper Jeff Mearing e Loick Peyron, seguito dall’altro MOD 70 in gara, l’americano Argo, con skipper Brian Thompson. Insieme ai tre MOD 70, nella categoria MOCRA hanno preso il via anche il trimarano di 47 piedi italiano Minimole e il maxi trimarano di 80 piedi polacco Ultim’Emotion 2.
I modelli meteo preannunciano un vento sostenuto, tra i 25-30 nodi, a nord della Sicilia: «Sarà una regata molto veloce» commenta Soldini, «superato lo Stretto di Messina navigheremo con vento sostenuto in poppa fino a Favignana. Tornati a sud della Sicilia, dovremo capire dove si sposterà il centro della bassa pressione per trovare il vento migliore. Sarà una bella sfida!».
Il percorso della regata, di 606 miglia, consiste in un giro in senso antiorario della Sicilia, con partenza e traguardo alla Valletta, passando a nord di Stromboli, a ovest di Favignana e Pantelleria e a sud di Lampedusa. Il record dei multiscafi della regata appartiene a Maserati Multi 70, fissato nel 2016 (2 giorni, 1 ora, 25 minuti e 1 secondo), mentre il record assoluto è del maxi monoscafo Rambler, fissato nel 2007 da George David (1 giorno, 23 ore, 55 minuti e 3 secondi).
A bordo di Maserati Multi 70, con Giovanni Soldini: Guido Broggi, Vittorio Bissaro, Lorenzo Bressani, Francesco Pedol, Oliver Herrera Perez, Matteo Soldini e Thomas Joffrin.
Foto © Alberto Origone