A sei ore dalla partenza della Rolex Middle Sea Race Maserati Multi70 e Phaedo3 navigano praticamente appaiati lungo la costa orientale della Sicilia, dopo aver doppiato Siracusa ed essersi lasciati alle spalle Malta e Capo Passero.
80 le miglia finora percorse per i due MOD70 e 70 le miglia che li separano dallo Stretto di Messina, dove arriveranno stanotte con vento sempre in faccia e in ulteriore calo.
Le velocità tracciate sul tracker della regata sono di 8.3 nodi per Maserati Multi70 e 8.9 nodi per Phaedo3.
Maserati Multi70 naviga sottovento all’avversario cercando di recuperare le miglia perse nella partenza non troppo brillante. A rallentare il Team del MOD70 italiano è stato un passaggio difficoltoso delle stecche della randa. «In partenza le stecche della randa non hanno girato come dovevano per il poco vento facendoci perdere minuti preziosi e costringendoci a una virata di troppo», commenta Giovanni Soldini dal largo di Siracusa. «Siamo finiti sottovento a Phaedo3 e ora abbiamo meno aria di loro (6 nodi di vento reale). La regata è solo all’inizio e navighiamo a vista: ci faremo sotto alla prima occasione».
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